I tassi di trasporto aereo merci continuano a salire: indice TAC

Secondo i dati più recenti dell’indice TAC, i tassi globali di trasporto aereo merci stanno continuando a salire. L’indice generale del trasporto aereo baltico calcolato da TAC è aumentato del 2,7% nella settimana fino al 5 febbraio 2024, sebbene sia ancora in calo del 23,2% su base annuale.

Le principali rotte dalla Cina hanno mostrato ulteriori aumenti, con l’indice delle rotte in uscita da Hong Kong in salita dell’1,8% su base settimanale, trainato ancora una volta da ulteriori aumenti verso l’Europa a seguito dell’interruzione del traffico marittimo nel Mar Rosso. L’indice è ora solo al -1,3% su base annuale.

Dall’Europa, l’indice delle rotte in uscita da Francoforte è sceso leggermente dopo un forte aumento la settimana precedente, in calo del 4,1% su base settimanale, principalmente a causa del calo delle tariffe verso il Nord America. Il cambiamento su base annuale rimane al -33,1%.

I tassi stanno aumentando di nuovo con forza dalla Cina, con l’indice delle rotte in uscita da Hong Kong in ulteriore aumento del 5,2% su base settimanale, con guadagni su quasi tutte le principali rotte che hanno ridotto il calo su base annuale a solo il 7,9%.

Alcuni fattori che contribuiscono all’aumento dei tassi di trasporto aereo merci includono:

• La continua domanda di e-commerce e la necessità di spedizioni rapide.

• La capacità limitata a causa della carenza di aeromobili e della congestione negli aeroporti.

• L’aumento dei prezzi del carburante.

• L’interruzione della catena di approvvigionamento globale.

Si prevede che i tassi di trasporto aereo merci rimarranno elevati nel prossimo futuro, a causa della continua domanda e dei vincoli alla capacità.

Altri punti salienti dell’indice TAC:

• I tassi di trasporto aereo merci da/verso gli Stati Uniti sono aumentati del 3,2% su base settimanale.

• I tassi di trasporto aereo merci da/verso l’Europa sono aumentati del 2,5% su base settimanale.

• I tassi di trasporto aereo merci da/verso l’Asia sono aumentati del 2,9% su base settimanale.